Si, lo sappiamo, è diabolico... :'(
Ma volendo descrivere la serata di ieri...diciamo solo che...siamo stati nel posto giusto al momento giusto...peccato che fossimo le persone sbagliate...per scelta...nostra...
Per poter aderire completamente a uno di quei profili che si sentono descrivere nelle indagini quasi surreali condotte da studiosi di sociologia "trendy" piuttosto che da tuttologi bisognosi di vendere a tutti i costi aria fritta, di fronte al senso di inadeguatezza abbiamo preferito rifugiarci nelle consumazioni alcoliche invece di affrontare la terribile creatura mitologica denominata "donna della nostra vita" (del giorno s'intende...). E allora ripercorriamo brevemente le tappe fondamentali di sabato sera:
Prima parte:
Preserata nel solito bar: conosci tutti, saluti tutti, sai già chi troverai prima ancora di arrivarci. E invece no...ieri sera no. Tu arrivi....ordini da bere...ti volti per una frazione di secondo, e vedi entrare (oseremmo dire "sfilare") una ad una le d.d.t.v. (donne della tua vita) che incontri solitamente in palestra le poche volte che azzecchi l'orario...Tra l'altro...stavolta sono tutte sole, pure quelle che in sala pesi vengono per limonare con il proprio ragazzo, piuttosto che per correre sul tapirulan o fare step (ok...ok...lo state pensando tutti...."non hanno bisogno di palestra...e probabilmente di movimento ne fanno già abbastanza...").
Non basta. Si siedono al tavolo più vicino alla cassa. Non puoi non vederle quando vai a pagare. E' il tuo momento. Finalmente puoi sorridere, dire "Ciao"...e avviare il ciclo infinito di seghe mentali che ti porti rapidamente alla paralisi verbale descritta nel precedente post. Invece no. Emisfear vuole fare la differenza anche stavolta. E con una irripetibile contorsione oculare riesce a pagare senza correre il rischio di avere un contatto ravvicinato del quarto tipo (quarto perchè riguardo al terzo hanno già fatto un film...). KarVille lo guarda esterrefatto...egli non frequenta la palestra...ma dopo mezz'ora di decantazioni romanze in lingua d'oil proferite da EmisFear alla vista delle gentil donzelle non si aspettava certo un simile risultato...
Non basta. Mentre paghi una delle ragazze in questione si avvicina al barista ed esclama:"Sai...sono appena stata lasciata...sigh!".
[un minuto di silenzio per Emisfear...]
Conclusione:
"Houston, abbiamo un problema...": KarVille comincia a sentirsi poco bene (...per forza...con tutto quello che abbiamo bevuto!)...le comunicazioni Terra-Luna vengono bruscamente interrotte...proprio quando invece si dovrebbe iniziare a parlare di numeri di telefono piuttosto che di eventuali nuovi incontri...
Dovremo aspettare una nuova missione per piantare la bandiera nazionale sul pianeta extraterrestre...(ma cosa avete capito?!? Questa è una missione scientifica seria...)
Il ritorno in auto è stato un misto di commiserazione, analisi e tappe obbligate ai WC degli autogrill che incontravamo strada facendo...ve lo risparmio...
Se continuiamo così cambierò nome al blog...alla fine mi sa che siamo single anche un pò per scelta...nostra...uahahah!
4 commenti:
Certo ragazzi che a volte ve la cercate! Cmq una volta è capitata anche a me una cosa simile, pergiunta a Budapest in un locale sciccoso e pieno di d.d.t.v.!
Avanti cosi riempiamo questo stupendo blog dei racconti di tutti i single for choice....
beh alla fine con o senza ddvv è stata una bella serata!!!!i magici poteri dell'alcool, onore a lui!!!^___^
Esattamente...onore a lui...oneri a noi... :) nel frattempo però in tv hanno trasmesso un film "motivazionale". E visto che non accade più molto spesso (intendo film motivazionali in tv...)...vale la pena segnalarlo...e allora grande HITCH!!! ;)
You write very well.
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